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FOLE NELLO ZAINETTO 2019-01-30T18:40:54+00:00

FOLE NELLO ZAINETTO

Siamo consapevoli che il teatro sia nella scuola un importante veicolo per la formazione del carattere e della personalità dell’alunno, che può garantire un miglioramento delle relazioni interpersonali con i coetanei e con gli adulti e può rappresentare un valido strumento “interdisciplinare” per il raggiungimento di obiettivi prettamente didattici, conducendo i ragazzi ad un più completo sviluppo relazionale, emotivo e cognitivo.

Con il progetto FOLE NELLO ZAINETTO sarà il teatro a giungere nelle scuole! E’ risaputo che la collocazione periferica è un elemento fortemente svantaggiante da un punto di vista culturale e organizzare viaggi d’istruzione anche per tratti di breve distanza per studenti in erba di scuola primaria, secondaria e d’infanzia è alle volte difficoltoso per la direzione e il corpus docenti. Ecco che noi suggeriamo una prima risposta a questo problema attraverso due strategie: la possibilità di portare il teatro dai ragazzi, nella scuola che ospiterebbe la performance degli artisti e la riduzione del costo di un  biglietto d’ingresso a teatro rendendolo accessibile alle finanze dei genitori: dilettare, educare e sensibilizzare con il minor sforzo possibile a chilometro zero.

NON C’ERA UNA VOLTA

I fratelli Grimm, caduti in miseria, decidono di pellegrinar per tutta l’Europa e di raccogliere ogni leggenda da qualunque villaggio, farne di ciascuna una storia accattivante e cantarla poi nelle corti per racimolar qualche spicciolo. Un ricco mecenate ordina loro di scrivere una storia che esalti la bellezza della propria figlia che in realtà è brutta come un orco. Ahimè, Jacobbino, il maggiore dei due fratelli, perde l’ispirazione e proprio non riesce a ritrovarla nemmeno con le rocambolesche trovate di suo fratello Gullielmocarlo, il minore, che suggerisce un pastrocchio di favole e manda in totale confusione la creatività di Jacobbino che solo a gran fatica riesce a stilar qualcosa anche se, stavolta, discutibilmente piacevole!

Adatto dai 3 e i 13 anni di età.

DANTE,
L’INVESTIG-AUTORE

Durante i suoi studi, il sommo poeta si appisola su fogli e pergamene e si risveglia in un luogo a lui conosciuto: la selva oscura.

Perplesso, egli si interroga sul motivo di quel ritorno finché non gli squilla il cellulare… il caro vecchio Maestro Virgilio ha inoltrato una mail che contiene in allegato un audio messaggio nel quale gli sottopone un insolito enigma da risolvere.

Dante, armato di taccuino e calamaio (o forse sarebbe meglio dire di smartphone!) ritorna a percorrere gli incauti sentieri del regno dell’Inferno per raccogliere notizie e indizi dai più spaventosi mostri mitologici, proprio come un attento investigatore.

Adatto dagli 8 ai 13 anni di età.

CIRCO CARAMELLA

Un bel dì giunge in paese uno stravagante circo probabilmente fermo ai primi anni del 1900. Un grosso tendone, così colorato da sembrar una grossa caramella, con le bandiere che sventolano come aquiloni nel cielo. Il direttore è un tipo davvero inconsueto: sbiascica parole tutte sbagliate con grave accento russo così rigido che metterebbe in riga anche i leoni più selvaggi ma ha invece un aspetto così goffo e l’andatura dinoccolata da sembrar più placido che severo. È un domatore di bestie selvatiche che non usa la frusta bensì dolciumi e leccornie! Insieme a lui c’è il suo assistente, un tipo altrettanto bislacco, che proprio gli vien facile combinar pasticci: è così simpatico che gli vien bene fare il clown ma proprio di travestirsi non vuol saperne: lui vuol essere un domatore sebbene abbia paura di tigri e leoni! E non c’è consiglio che gli faccia cambiare idea: ecco a voi il Domatore di animali speciali!

Adatto dai 3 e i 10 anni di età.